In mezzo Silvia, amica comune e indispensabile soprattutto per Leo, capace però di vederla solo come tramite per arrivare alla sua amata.
Definita la situazione già dopo poche pagine, il libro si sviluppa poi raccontando vari episodi poco decisivi e abbastanza anonimi, che protraggono in modo scadente la narrazione. Si arriva così al finale, che il lettore ha presumibilmente dedotto già a metà libro, che non fa che confermare la banalità che si è diffusa per oltre 240 pagine.
Probabilmente adatto a un target di lettori minorenni, sono rimasto deluso da questo libro, tant'è che mi sono già immerso nella rilettura di uno dei miei romanzi preferiti, fatalità adatto anche questo a tredicenni, ma con uno sfondo totalmente diverso e caratterizzato da una scrittura esemplare.
Voto: 2/5
Nessun commento:
Posta un commento