domenica 30 giugno 2013

PATATA - John van de Ruit

Leggere un libro e trovarlo bellissimo è uno dei piaceri più belli che ci siano; rileggerlo e trovarlo ancora più bello lo è probabilmente di più.
E' quanto mi è successo con Patata, bestseller sudafricano poco conosciuto dalle nostre parti. E' sostanzialmente un libro per giovanissimi, scritto in modo elementare e in una forma a cui si ricorre raramente: il diario. In realtà è però molto di più che un semplice romanzo per bambini: i temi trattati, la bravura dell'autore e, soprattutto, l'efficacia della narrazione, conquistano chiunque lo legga, strappandolo dalla vita reale e catapultandolo in un mondo più bello, infantile e divertente.
PatataIl protagonista della storia è il tredicenne John Milton, unico figlio di una coppia di genitori a dir poco bizzarra; le sue capacità scolastiche gli permettono di vincere un'ambitissima borsa di studio per uno dei più esclusivi college maschili sudafricani. John, ribatezzato all'istante Patata per la sua duratura infantilità, ha un sacco di problemi nell'inserirsi, soprattutto per via degli scherzi dei ragazzi più grandi e della ferrea disciplina prevista dalla scuola. Ma dopo un primo periodo difficile, Patata riesce ad adattarsi e a vivere mille emozionanti avventure, i Furiosi Otto, un memorabile professore d'inglese, le prime cotte e un'immensa passione per il teatro e il cricket renderanno la sua presenza a scuola divertente ed emozionante, ed è proprio lui, attraverso il suo puntalissimo diario, a renderci partecipi del più bell'anno scolastico della sua vita.

Non saprei cosa rispondere se mi chiedessero qual è il mio libro preferito, ma sicuramente se dovessi fare una lista dei cinque che prediligo Patata ne farebbe sicuramente parte. Meraviglioso.

Voto: 5/5
 

BIANCA COME IL LATTE ROSSA COME IL SANGUE - Alessandro D'Avenia

Acclamato come un bellissimo romanzo adolescenziale, ho trovato questo libro terribilmente scontato, banale e, per larghi tratti, noioso.
Bianca come il latte, rossa come il sangueNella storia si alternano due vicende che lentamente confluiscono in un tutt'uno; da una parte c'è l'amore di Leo, sedicenne appassionato di calcio e musica, per Beatrice, più grande di lui ma con un fascino immenso racchiuso tra i scintillanti occhi verdi e i bellissimi capelli, rossi come il sangue. Dall'altra la malattia che ha colpito proprio Beatrice: una terribile leucemia che la sta costringendo sempre più a letto e le sta precludendo la possibilità di godersi la sua giovinezza.
In mezzo Silvia, amica comune e indispensabile soprattutto per Leo, capace però di vederla solo come tramite per arrivare alla sua amata.
Definita la situazione già dopo poche pagine, il libro si sviluppa poi raccontando vari episodi poco decisivi e abbastanza anonimi, che protraggono in modo scadente la narrazione. Si arriva così al finale, che il lettore ha presumibilmente dedotto già a metà libro, che non fa che confermare la banalità che si è diffusa per oltre 240 pagine.
Probabilmente adatto a un target di lettori minorenni, sono rimasto deluso da questo libro, tant'è che mi sono già immerso nella rilettura di uno dei miei romanzi preferiti, fatalità adatto anche questo a tredicenni, ma con uno sfondo totalmente diverso e caratterizzato da una scrittura esemplare.

Voto: 2/5

venerdì 28 giugno 2013

NON VOLARE VIA - Sara Rattaro

Per Matteo la vita non è semplice come per tutti gli altri bambini; lui non rischia di essere investito perchè corre senza guardare dove va, non viene ripreso dagli insegnanti perchè non risponde alle domande. Matteo è diverso, non può sentire: è nato sordo.
Quando hanno saputo la sorte che la vita aveva riservato a loro figlio, Alberto e Sandra si sono promessi di rimanere sempre uniti, per lui ma anche per Alice, la figlia maggiore, che stava diventando grande e aveva bisogno delle attenzioni dei genitori quais quanto il fratello.
Ma purtroppo alcune promesse sono destinate ad essere infrante; la causa si chiama Camilla, il primo grande amore di Alberto; il suo ritorno in città ha un effetto devastante sulla vita di tutti. Costretto a portare avanti due relazioni per non mentire alla moglie, Alberto si ritrova a vivere una situazione impossibile, che lo porta ad alternare momenti di estasi a momenti di stress e acuta depressione.
L'episodio che rivela alla famiglia come stanno veramente le cose si dimostra tanto tragico quanto opportuno, perchè finalmente la situazione verrà svelata e si potranno mettere le basi per risolverlo. Altri momenti difficili arriveranno, alti e bassi si alterneranno e lacrime scorreranno, ma con la forza che solo una famiglia può avere, tutto potrà essere superato; nel nome dell'amore.
Un romanzo straordinariamente bello, dove si pone al centro dell'attenzione la famiglia e l'importanza che ogni componente ha per mantenerla salda e forte.
L'amore può trionfare sopra ogni cosa, sta solo a noi renderlo possibile.

Voto: 5/5

lunedì 24 giugno 2013

ATLETICO MINACCIA FOOTBALL CLUB - Marco Marsullo

Vanni Cascione è uno squattrinato allenatore campano, da anni sui campi dilettantistici della regione con scarsi risultati; il suo idolo è l'affermato José Mourinho, un esempio da seguire, e non solo sul terreno di gioco. Dopo una serie di esoneri consecutivi l'occasione arriva con il neonato Atletico Minaccia, squadra sorta dalle ceneri di un club sciolto per infiltrazioni camorristiche.
Il direttore sportivo, l'eclettico Lucio Magia, ha promesso una campagna acquisti faraonica grazie alle ingenti risorse economiche messe a sua disposizione dal presidente Baffoni, proprietario dell'omonimo mobilificio. La realtà del mercato si rivela però totalmente diversa, e così alla corte di mister Cascione arrivano una serie di giocatori dal passato quasi inquietante: se in attacco si potrà contare su Sogliola, indiscusso bomber dei campionati dilettantistici, non si può certo dire che gli altri componenti della rosa abbiano alle spalle delle stagioni memorabili.
In porta si potrà fare affidamento su un ex cocainomane, che ha giurato di aver chiuso con la droga, e sul meccanico di fiducia del DS, che non ha mai parato in vita sua; in difesa un paio di corazzieri vecchia scuola e fin troppo stagionati e un terzino croato dallo spiccato accento toscano. In mediana qualche giovane interessante e un ghanese clandestino, schierabile solo in trasferta perchè perennemente inseguito dalla polizia locale. A supportare bomber Sogliola un eccentrico barese, a detta sua intimo amico di Cassano, e un ex "campione" del reality di Italia1. A completare l'organico, tra gli altri, un ex concorrente di Sarabanda e il figlio del presidente, negato nel calcio quanto nella vita.
Con queste premesse il raggiungimento di grandi traguardi appare impossibile, ma è o non è Vanni Cascione l'erede di José Mourinho, il più titulato allenatore degli ultimi anni?

Un romanzo estremamente divertente, dove si ironizza fin troppo sul nostro calcio, ormai considerato uno sport senza più valori, e dove si cerca di sdrammatizzare il grave problema chiamato camorra che affligge la Campania. Trama semplice ma efficace, finale decisamente a sorpresa.

Voto: 3/5

sabato 22 giugno 2013

IL TUNNEL DELLA LIBERTA' - Ellen Sesta

Da molto tempo avevo messo questo libro nella lista "prossime letture", senza tuttavia aver mai trovato l'ispirazione giusta per cominciarlo; dopo circa dieci anni dall'aver visto il film sono riuscito nel mio intento.
Ellen Sesta racconta la vicenda realmente accaduta che l'ha vista coinvolta; fu infatti lei, il 14 settembre del 1962, la staffetta incaricata di dare il segnale di via libera ai circa trenta tra uomini, donne e bambini che trovarono la salvezza attraverso un tunnel scavato sotto il Muro di Berlino.
L'idea era venuta pochi mesi prima a Mimmo, il suo ragazzo, che insieme all'amico Gigi cercava il modo di portare dalla parte ovest del muro un caro amico insieme alla famiglia. L'impresa, già provata con insuccesso da decine di persone, sembrava impossibile soprattutto a causa della lunghezza, il tunnel venne scavato per ben 123 metri, e la paura di finire nel mirino della famigerata Stasi, l'organizzazione di spionaggio della Germania Est.
Con una grande determinazione e uno scopo comune però, i due, insieme ad altri studenti della capitale resisi disponibili, riuscirono a portare a termine la titanica impresa, e a portare alla salvezza un numero relativamente elevato di persone, che avrebbero altrimenti dovuto sopportare e subire per altri trent'anni i patimenti e le restrizioni imposte dall'ex DDR.
Un libro davvero molto interessante, che attraverso le testimonianze di alcuni dei partecipanti alla realizzazione del tunnel rende giustizia e dà voce a uno degli episodi più eclatanti della Guerra Fredda.

Voto: 3/5

venerdì 21 giugno 2013

TUTTO PER UNA RAGAZZA - Nick Hornby

Se, come me, siete fan di Nick Hornby, qualsiasi suo libro prendiate in mano sarà sicuramente una scommessa vinta in partenza, visto che con lui si va sempre sul sicuro.
Non fa eccezione Tutto per una ragazza, romanzo sì adolescenziale, ma adatto in particolar modo agli adulti e ai genitori giovani; giovani come la mamma di Sam, sedicenne appassionato di skateboard ma non di matematica, che convive da sempre con la consapevolezza di avere solo 17 anni in meno di sua madre e la certezza, perchè è lei a ricordarglielo spesso, di essere solo uno spiacevole errore.
Tutto per una ragazzaMa aldilà delle battute e di tutto il resto, Sam e la madre, divorziata da dieci anni, vivono in grande armonia e hanno un rapporto di grande amicizia. Ed è proprio grazie a lei che il fan numero uno di Tony Hawk conoscerà Alicia, sua bellissima coetanea, della quale si innamorerà in circa due secondi. Assieme scopriranno il mondo delle giovani coppie, e per la prima volta anche Sam, come sua madre alla sua età, scoprirà il sesso.
Ma i precedenti gli insegneranno qualcosa, direte voi. E invece, guarda caso, Sam si ritroverà ad essere a sua volta lo sfortunato creatore di uno spiacevole errore, e adesso toccherà a lui, in prima persona, rimediarvi.
Tra improbabili viaggi nel futuro, bambini di nome Ufo e poster parlanti, Hornby ci catapulta nel mondo dell'adolescenza, dove i ragazzi pensano a divertirsi e non alle conseguenze che loro azioni possono avere.
Ironico e divertente, il romanzo è anche terribilmente reale. ma è impossibile non finirlo senza avere un sorriso stampato in faccia.

Voto: 4/5

giovedì 20 giugno 2013

UN BEL SOGNO D'AMORE - Andrea Vitali

"Il Vitali più bello è sempre l'ultimo", scrive Antonio D'Orrico, giornalista del Corriere della Sera. Come dargli torto?
Il nuovo romanzo dello scrittore bellanese non si discosta da tutti i libri che l'hanno preceduto: l'attenzione del lettore viene catturata dopo poche righe, e ci si accorge di averlo finito solo quando ci si ritrova davanti il ponte del paese, fotografato nell'ultima pagina stampata.
I protagonisti principali sono i futuri sposi Alfredo e Adelaide: lui, timido e impacciato, è ancora legato alla madre Benvenuta, per tutti Facia da can; lei invece, estrosa e vivace, per smuovere il moroso stuzzica persino un pretendente. Questi, l'Ernesto, ha a sua volta molti pensieri, ma tanti di questi sono legati alle sue losche attività di contrabbando.
Sulle sue tracce, sempre all'erta, il maresciallo Massimino Pezzati e tutta la locale caserma dei carabinieri, ingrediente imprescindibile per ogni libro del Vitali.
Si sviluppano così varie storie, ognuna delle quali a suo modo affascinante e ricca di ironia, che confluiscono in modo lineare fino al gran finale, orchestrato magistralmente dall'autore.
Un altro bellissimo romanzo, un altro cast azzeccato: appuntati, contrabbandieri, prostitute, gestori di cinema e vicine pettegole, non manca proprio nessuno. Impossibile non innamorarsene.

Voto: 4/5