lunedì 16 dicembre 2013

AFGHANISTAN, DOVE DIO VIENE SOLO PER PIANGERE - Siba Shakib

Il primo romanzo dell'autrice e documentarista iraniana colpisce veramente al cuore; impossibile non amarlo, impossibile non riflettere, impossibile non sentirsi fortunati nei confronti di un popolo, quello afghano, che ancora oggi fatica a trovare stabilità e, soprattutto, un po' di pace.
La storia è quella di una famiglia in particolare, ma può sicuramente essere generalizzata alla quasi totalità della popolazione, perchè in Afghanistan, più ancora che in altri paesi, le condizioni di vita dei pochi ricchi e dei tantissimi poveri sono estremamente diverse.
Shirin-Gol, come tante altre prima e dopo di lei, è diventata una sposa bambina perchè suo fratello l'ha venduta in moglie per ripagare un debito di gioco. Morad, suo marito, è però un uomo giusto, che non le vieta di mostrarsi in pubblico senza di lui, e soprattutto non le vieta di continuare a frequentare la scuola dei russi, dove Shirin-Gol impara a leggere, a scrivere, e a coltivare il sogno di diventare medico.
Afghanistan, dove Dio viene solo per piangereDopo una lunga e combattuta guerra interna, però, i russi vengono scacciati dal paese e, per quanto all'inizio questo fosse il desiderio del popolo, da anni e anni sottomesso ai domini stranieri, la guerra non finisce, anzi, viene inacidita dalle forti rivalità interne, e prosegue fino a quando sono i talebani a prendere in pieno possesso il paese, riportando in atto la legge del Corano, e ravvivando un integralismo religioso come mai nessuno prima di loro, togliendo al popolo, e in particolare alle donne, quei pochi diritti che negli anni si erano conquistate.
Da qui inizia per Shirin-Gol, Morad e i loro sei figli, una fuga infinita, che li porta a viaggiare in tutto il paese, cercando quel poco di stabilità che ogni volta, puntualmente, viene però spezzata, dai talebani o dai missili; Kabul, Herat, altre città: per la famiglia di Shirin-Gol non c'è pace, ma forse, per quanto difficile, un po' di gioia e serenità la si può trovare anche lì, in un paese così bello e martoriato quale è l'Afghanistan.

Voto: 4/5

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