lunedì 24 marzo 2014

CONGRATULAZIONI. HAI APPENA INCONTRATO LA I.C.F. - Cass Pennant

Congratulation. Hai appena incontrato la I.C.F. (West Ham United)I problemi negli stadi resistono anche ai giorni nostri: tafferugli, cariche, cori razzisti e insulti non sono certo una novità, anche se fortunatamente gli episodi di maggiore gravità si registrano raramente; lo stesso non si può dire dell’Inghilterra degli anni 70 e 80, quando le cronache delle violenze hooligans riempivano i giornali e i weekend calcistici. In tanti hanno provato a raccontare il movimento dei tifosi inglesi, hooligans appunto, ma Cass Pennant è il primo di quelli che certi eventi li ha vissuti sulla propria pelle. Per anni ha infatti fatto parte della I.C.F., la temibile banda del West Ham, una delle più rispettate di tutto il paese; il nome della firm, dovuto all’abitudine di viaggiare in trasferta sempre su treni InterCity, è diventato famoso alla fine degli anni 60, e per oltre un decennio ha raccolto migliaia di tifosi degli “irons”, uniti dalla passione per la propria squadra, ma soprattutto dalla voglia di difenderne a ogni costo l’onore. Il libro ripercorre gli anni ruggenti di questo grande gruppo, che raccoglieva ogni settimana la gran parte dei giovani dell’est della capitale: le partite ad Upton Park, quando si lottava per occupare il settore occupato dai tifosi ospiti, ma soprattutto le trasferte in tutto il paese, con la speranza di farsi valere anche in zone sconosciute; dalle risse di Brighton, fascinosa città sul mare, ai lunghi viaggi al nord, Manchester su tutti, fino ai caldissimi derby londinesi, il più sentito dei quali è quello con l’odiato Millwall, la I.C.F. dominava l’intero panorama calcistico, e anche se i risultati della squadra erano spesso mediocri, la classifica delle firm la vedeva sempre al primo posto. Un libro resoconto dell’hooliganismo, fenomeno di massa e cronico problema che in Inghilterra cominciarono a prendere in considerazione solo dopo le stragi di Hillsbrough e dell’Heysel; scritto bene, esalta ovviamente la fazione West Ham, non citando praticamente mai le battaglie perse. Comunque molto bello, sicuramente appassionante.

Voto: 4/5

sabato 15 marzo 2014

MARINA BELLEZZA - Silvia Avallone

Marina BellezzaIl secondo romanzo di Silvia Avallone, la forunata autrice di Acciaio, il bellissimo libro con il quale ha esordito; ancor una volta l'argomeno trattato è il mondo dell'adolescenza e del lavoro, ma questa volta dalla città ci si sposta sulle montagne, quelle che circondano Biella, e questa volta i protagonisti diventano presto adulti. Andrea ha ormai ventisette anni e lavora come bibliotecario part-time; si è allontanto da tempo dai suoi genitori e da Ermanno, il fratello perfetto che l'ha oscurato sin da quando erano bambini. Il suo sogno è quello di abbandonare tutto, comprare una cascina, delle mucche, e fare il "malgaro", per seguire le orme del nonno, ma anche per ricercare la libertà che solo il silenzio immacolato delle vette può dargli. Marina invece è ancora una ragazza, ha mollato la scuola ma si mantiene con piccoli concerti nei supermercati e alle sagre di paese; la sua grande passione è il canto, ed è determinata a farlo diventre il suo lavoro, con l'ambizione di sfondare nel mondo dello spettacolo, e abbandonare al più presto Piedicavallo e la sua monotonia, oltre ai dolorosi ricordi famigliari che la accompagnano. Nonostante i caratteri opposti, e i propositi per il futuro così discor danti, Andrea e Marina si sono amati per tanto tempo e adesso, anche se conducono due vite così diverse, non riescono a non pensarsi con un sorriso. L'incontro fortuito che li riunisce riapre una ferita aperta, ma che nessuno dei due vuole rimarginare, perchè entrambi sanno che non potranno mai dividersi veramente, e che l'amore che c'è tra loro, e che spesso si trasforma in odio puro, non cesserà mai di esistere. Un romanzo molto bello e coinvolgente, che cattura il lettore e lo trascina in una storia d'amoree cruda, ma completamente vera; nel complesso il libro, nonostante la lunghezza, non è male, ma è molto lontano dallo spledido e indimenticabile Acciaio.