Lo Zio è uno dei camorristi più importanti sulla scena napoletana: gestisce e coordina affari in tutti i campi, dalla droga all'edilizia. La sua giornata è piena di appuntamenti, riunioni, azione, ma c'è una sola cosa per la quale il boss farebbe pazzie: il Grande Fratello. Niente e nessuno infatti può impedire allo Zio di sedersi sul divano della sua villa alle otto esatte di ogni sera e gustarsi la sintesi della giornata trascorsa dagli inquilini nella casa.
Ora però c'è un grosso problema: qualcuno ha fatto la spia e ha rivelato alle forze dell'ordine il luogo dove vive il camorrista, e il pluripremiato poliziotto Woody Alien sta arrivando a prenderlo. Grazie alla sua immensa rete di informatori lo zio riuscirà però a fuggire, rifugiandosi "in uno sperduto hotel in un luogo indefinito".
Il clan non ha però fatto i conti con l'ingenuità di Anthony, che spinto da una gande voglia di emergere rischierà di mandare a monte il piano, aprendo le porte ad un finale davvero divertente e inaspettato.
Un romanzo immensamente divertente, dove l'ironia la fa da padrona in ogni pagina; un esordio promettente di uno scrittore di cui sentiremo parlare; convincente lui come il libro, anche se fa riflettere che purtroppo ciò che accade nel romanzo avviene in buona parte anche nella vita reale.
Voto: 4/5