martedì 19 febbraio 2013

NEL NOME DELLO ZIO - Stefano Piedimonte


Lo Zio è uno dei camorristi più importanti sulla scena napoletana: gestisce e coordina affari in tutti i campi, dalla droga all'edilizia. La sua giornata è piena di appuntamenti, riunioni, azione, ma c'è una sola cosa per la quale il boss farebbe pazzie: il Grande Fratello. Niente e nessuno infatti può impedire allo Zio di sedersi sul divano della sua villa alle otto esatte di ogni sera e gustarsi la sintesi della giornata trascorsa dagli inquilini nella casa.

Ora però c'è un grosso problema: qualcuno ha fatto la spia e ha rivelato alle forze dell'ordine il luogo dove vive il camorrista, e il pluripremiato poliziotto Woody Alien sta arrivando a prenderlo. Grazie alla sua immensa rete di informatori lo zio riuscirà però a fuggire, rifugiandosi "in uno sperduto hotel in un luogo indefinito".

Nel nome dello zioContemporaneamente i suoi cinque scugnizzi più fidati risaliranno al colpevole del misfatto, ma non sapendo dove si trova lo Zio dovranno ricorrere ad uno stratagemma per rivelargli il nome del traditore; è qui che entra in scena Anthony, giovane e frizzantino pusher dei quartieri spagnoli, che dopo una ferrea educazione alla "coglionaggine" supererà tutti i provini ed entrerà come concorrente nella casa del Grande Fratello. Il suo compito sarà quello di comunicare allo Zio, dopo essersi assicurato di avere la diretta televisiva, il nome di chi ha osato tradirlo, certi che il boss, sicuramente davanti alla tv, capirà.


Il clan non ha però fatto i conti con l'ingenuità di Anthony, che spinto da una gande voglia di emergere rischierà di mandare a monte il piano, aprendo le porte ad un finale davvero divertente e inaspettato.

 

 
Un romanzo immensamente divertente, dove l'ironia la fa da padrona in ogni pagina; un esordio promettente di uno scrittore di cui sentiremo parlare; convincente lui come il libro, anche se fa riflettere che purtroppo ciò che accade nel romanzo avviene in buona parte anche nella vita reale.

 

Voto: 4/5

ENTRA NELLA MIA VITA - Clara Sanchez


Al terzo libro in tre anni arriva la prima delusione targata Clara Sanchez.
Dopo “Il profumo delle foglie di limone”, strepitoso esordio mondiale del 2011 dell’autrice spagnola, e “La voce invisibile del vento”, che l’anno scorso l’aveva consacrata, “Entra nella mia vita” la fa retrocedere di molti passi nelle mie gerarchie, e probabilmente anche in quelle degli editori.
Il romanzo, ambientato a Madrid tra il 1987 e il 1994, prende spunto dai molti casi di rapimenti in culla che si verificarono in quegli anni; medici senza scrupoli che dichiaravano morti alla nascita alcuni neonati che in realtà erano sani, con lo scopo di venderli a coppie che non potevano avere figli, ovviamente dietro pagamento di forti somme di denaro.

Entra nella mia vita La trasposizione letterale di questa inquietante vicenda vede protagoniste la giovane Veronica e la madre Betty, da sempre convinta che il suo primo parto non abbia in realtà avuto il tragico epilogo che i medici hanno sempre dichiarato, ovvero la morte per cause naturali della sua bambina.             Spinta dalla sete di verità che solo una madre può avere, la donna seguirà una pista fino ad avvicinarsi a quella che ritiene sua figlia, ma per alcuni intoppi sarà costretta a desistere, e la delusione per non essere riuscita a risolvere il mistero la porterà ad ammalarsi. Il suo testimone verrà preso da Veronica, la figlia diciassettenne che da anni conosce il segreto di famiglia, ma che non ha mai avuto il coraggio di rivelarsi con i genitori. Veronica ripercorrerà la strada della madre, ma questa volta, grazie soprattutto ad un’incrollabile forza di volontà, la soluzione non trovata dalla madre non potrà sfuggirle di mano.

Come reagirà Laura, la figlia contesa, quando conoscerà la sua vera storia? Quale sarà la sua decisione? Con chi sceglierà di vivere?

Il finale, che a differenza di gran parte del libro è avvincente, svelerà questi interrogativi, anche se più di qualcosa rimarrà in sospeso, alimentando la delusione che mi ha accompagnato per quasi tutte le pagine.

 

VOTO: 2/5