Josh vive sulle montagne del Colorado, tra alte vette e bellissimi paesaggi, in una baita nascosta dai pini, dove le principali compagnie sono gli animali selvatici e i rumori della natura; lavora da casa, nel mondo delle tecnologie informatiche, e scende in paese solo per le commissioni. È solo da quando Amanda se n'è andata con un altro, ma la sua presenza si sente ancora molto nelle stanze della casa deserta. Quando Ryan, il "vicino", arriva a lasciargli in custodia il suo cane per via di un viaggio improvviso, Josh non è molto d'accordo, ma non può far altro che accogliere in casa quel bel cagnone dal muso così dolce; il problema, come Josh scopre presto, è che si tratta di una femmina, e per giunta incinta. Il parto non è fortunato, ma il caso vuole che Josh si ritrovi comunque in casa cinque piccoli cuccioli, abbandonati nel suo pick-up da qualche senzacuore; Lucy, la mamma adottiva, allatterà come suoi i piccoli, e Josh comincerà pian piano ad affezionarsi a quei cinque bellissimi musetti, scoprendo il piacere della compagnia degli animali. In più, i continui contatti col canile lo faranno incontrare con Kerri che, chi lo sa, potrebbe presto diventare più di una semplice "dispensa consigli", e magari rimpiazzare nel cuore di Josh il posto che per tanto tempo è appartenuto ad Amanda.
Un romanzo emozionante sull'amicizia uomo-cane, che mette in luce l'amore, la simpatia e la fedeltà che i nostri amici a quattro zampe ci dimostrano incondizionatamente; divertente, ma anche toccante, Cameron fa ancora una volta centro, regalandoci un'altra bellissima storia, questa volta molto natalizia.
Voto: 4/5
Brian Clough. Un nome che probabilmente non dice niente ai giovani inglesi, ma che sicuramente dice tutto a quelli un po' meno giovani che hanno avuto la fortuna di vivere i meravigliosi anni 70 e 80. Brian Clough. Uno dei più grandi allenatori del calcio d'oltremanica, capace di portare sul tetto d'Europa il Nottingham Forest per due anni consecutivi, capace di vincere un campionato di First Division con il Derby County, e in grado di catalizzare sempre l'attenzione dei giornali e delle tv, di essere amato o odiato da tutti, ma a nessuno indifferente.
David Peace racconta la sua storia in questo meraviglioso romanzo, che si concentra in particolar modo sul duello Derby County-Leeds, la squadra che domina in Inghilterra quando Brian Clough appende suo malgrado gli scarpini al chiodo, abbandonando una carriera prestigiosa in seconda divisione, e inizia ad allenare. Il primo campionato deludente nelle Midlands, la paura di non essere pronto per un ruolo così difficile e stressante; poi, con l'aiuto dell'inseparabile Peter Taylor, scopritore di talenti e impareggiabile amico, la svolta: la vittoria nella seconda divisione, con la conseguente promozione e il sogno di partecipare al massimo campionato inglese che si diventa realtà; a pochi mesi di distanza, un'altra grande vittoria dopo una stagione memorabile, e questa volta nella massima serie; la qualificazione alla Coppa dei Campioni, ma soprattutto l'orgoglio di essere i campioni di Inghilterra, primi davanti al Leeds, il maledetto United di Don Revie.
Ma poi, come a volte capita, i grandi amori finiscono, e nonostante le proteste dei suoi giocatori, che voltano la schiena alla società pur di rimanere al suo fianco, Brian Clough viene cacciato, e si ritrova dal giorno alla notte disoccupato. La speranza è che il telefono suoni presto, magari a proporgli quella panchina che tanto sogna, quella della nazionale inglese. Ma la federazione sceglie proprio Don Revie al posto di Clough, proprio l'odiato nemico che per anni ha tolto il sonno a Brian; si apre però un'altra possibilità, proprio quella di allenare il Leeds. Nessuno ci andrebbe mai, non dopo aver insultato pubblicamente per mesi la squadra dello Yorkshire, ma Brian Clough ama le sfide, e non può far altro che accettare, e accomodarsi sulla panchina che odia di più al mondo.
Voto: 5/5